Mettere a bollire l’acqua in una pentola. Tagliare le zucchine a cubetti. In una padella far scaldare il burro,
quando è imbiondito unire i cubetti di zucchine e farli rosolare. Aggiungere la polpa macinata di prosciutto crudo e lasciarla insaporire.
Cuocere in abbondante acqua salata gli gnocchi, quindi scolarli e passarli nella padella del sugo, mescolare delicatamente. Versare su un piatto da portata, cospargere con Parmigiano Reggiano grattugiato.
In un tegame scaldare l’olio e far soffriggere la polpa di prosciutto macinato, evaporare con il vino bianco. Aggiungere i pomodori tagliati a cubetti e farli restringere con il resto degli ingredienti.
Cuocere gli spaghetti in una grande pentola con abbondante acqua non troppo salata, scolare gli spaghetti al dente e condire con la salsa precedentemente preparata. Mescolare con cura. Servire guarnendo i piatti con i semi di papavero.
Saltare a parte con un pò d’olio di oliva la cipolla, la melanzana tagliata a dadini e la polpa macinata di prosciutto crudo.
Intanto a parte prepariamo le uova sbattute con il prezzemolo, aggiungere le melanzane e il prosciutto, mettere il tutto in un tegame antiaderente e cuocere fino a fine cottura.
Mettere a bagno nel latte o nel brodo vegetale il pane tagliato a dadini, aggiungere l’uovo e la polpa macinata di prosciutto crudo, prezzemolo e la farina bianca necessaria per arrivare ad una giusta consistenza per
formare dei grossi gnocchi (se il composto dovesse risultare troppo molle aggiungere del pane grattato).
Lessare in brodo vegetale, per circa mezz’ora. Si possono consumare asciutti, conditi con sugo di pomodoro o burro appena sciolto e grana, oppure nel loro brodo.
Mettere a bagno nel latte o nel brodo vegetale il pane tagliato a dadini, aggiungere l’uovo e la polpa macinata di prosciutto crudo, prezzemolo e la farina bianca necessaria per arrivare ad una giusta consistenza per
formare dei grossi gnocchi (se il composto dovesse risultare troppo molle aggiungere del pane grattato).
Lessare in brodo vegetale, per circa mezz’ora. Si possono consumare asciutti, conditi con sugo di pomodoro o burro appena sciolto e grana, oppure nel loro brodo.
Impastare bene la farina con le uova, l’acqua e un pizzico di sale e tirare una sfoglia sottile.
Preparare il ripieno con la polpa macinata di prosciutto crudo, il grana e i due tuorli.
Distribuirlo a mucchietti su metà sfoglia, coprire con l’altra metà, quindi ricavare i ravioli e cuocerli nel brodo bollente per circa 4′. Servire ben caldi con burro fuso.
Preparate il soffritto con la cipolla , aggiungete una spruzzata di paprika dolce e, quando la cipolla è brunita, aggiungete mezzo bicchiere di vino. Fate evaporare. Versate nella padella il pomodoro e i pisellini sgocciolati, salate a gusto. Mentre il pomodoro e i piselli si cuociono preparate le polpettine.
Impastare la polpa macinata prosciutto con il macinato di vitellone. Aggiungere nell’ordine il prezzemolo, l’uovo e il pane grattato. Una volta che gli ingredienti si sono ben amalgamati preparate le polpettine e passatele sulla farina. Mettete le polpette in padella ed attendete la fine della cottura. Occhio a non cuocerle troppo se no diventano eccessivamente dure.